- trasparente
- trasparente /traspa'rɛnte/ [dal lat. mediev. transparens -entis (comp. del lat. trans- "trans-" e parēre "apparire")].■ agg.1.a. [che fa passare la luce e lascia quindi vedere gli oggetti che sono al di là: vetro, carta t. ] ▶◀ diafano, (non com., poet.) lucido, (lett.) traslucido. ‖ alabastrino, (lett.) ialino, vitreo. ◀▶ opaco.b. [di acqua, aria, ecc., che consente la massima visibilità] ▶◀ chiaro, cristallino, (lett.) diafano, limpido, nitido, terso. ◀▶ opaco, torbido, velato.c. (estens., iperb.) [di spessore molto ridotto, tale da essere quasi trasparente: questa fetta di pane è t.! ] ▶◀ ↓ fine, sottile. ◀▶ (fam.) doppio, spesso.2. (fig.)a. [di facile comprensione o interpretazione, anche se non espresso esplicitamente: allusione, significato t. ] ▶◀ chiaro, comprensibile, esplicito, evidente, manifesto, (non com.) meridiano, palese, (lett.) patente, (lett.) perspicuo. ↑ lampante, ovvio. ◀▶ ambiguo, (non com.) cabalistico, coperto, (non com.) criptico, dubbio, equivoco, misterioso, oscuro. ↑ incomprensibile.b. [di persona, animo e sim., incapace di finzioni o ipocrisie, che lascia trasparire quello che pensa] ▶◀ franco, limpido, schietto, sincero. ◀▶ ambiguo, doppio, falso, ipocrita.c. [esemplare per moralità, privo di ombre, di misteri: vita, comportamento, passato t. ] ▶◀ candido, irreprensibile, limpido, pulito, specchiato. ◀▶ oscuro, torbido.d. (estens.) [di procedimento amministrativo, tale che il cittadino possa capirlo e controllarlo] ◀▶ riservato, segreto, top secret.■ s.m. [foglio di materiale trasparente sul quale sono tracciati scritti, disegni, ecc., da proiettare mediante lavagna luminosa] ▶◀ lucido. ‖ diapositiva, slide.
Enciclopedia Italiana. 2013.